Premetto che quello che segue è solo frutto della mia personalissima esperienza sul campo. Non venga in mente a nessuno di querelarmi per diffamazione, in quanto oltre ad essere veramente arrabbiato, sono anche consapevole che quanto accaduto potrebbe essere solo il frutto di una serie di inconvenienti e spiacevoli coincidenze. Libero spazio per le smentite.
Fatto sta che per l'ultimo dell'anno, dopo aver cazziato nel 2006 quelli di Starhotels (post Bologna), abbiamo cambiato direzione e ci siamo messi alla ricerca di un buon Agriturismo.
In verità la scelta era già stata effettuata nel mese di novembre quando, organizzata una piccola fuga dalla realtà, l'amico di turno ha pensato bene di stravolgere i nostri piani comunicandoci l'imminente matrimonio con nostro contestuale annullamento di week end marchigiano.
Si trattava di un segno ? Forse sì, ma non l'abbiamo colto visto che dopo nemmeno un mese, dovendo decidere dove trascorrere la notte dell'ultimo dell'anno, abbiamo optato senza indugio per l'agriturismo Ca Andreana.
Non linko volutamente il nome dell'Agriturismo alla home page del sito stesso , se volete cercatevelo su
Google Affascinante casale, interamente ristrutturato e immerso nelle verdi colline del Montefeltro, dove quel tale Federico di Montefeltro, tanto caro a Piero della Francesca e orbo da un occhio, si fece segare via un pezzo di naso per poter semplicemente avere “una visione a 180°” (della notizia devo ringraziare Bru, amante dell'Arte e specializzata in pettegolezzi del rinascimento oltre che dell'età classica)
Due giovani hanno incarnato il sogno di molti italiani, hanno acquistato un rudere e con la fatica delle braccia ed il sudore della fronte lo hanno trasformato in un Agriturismo degno di menzione sulle migliori guide di Italia. Ho verificato ed è vero: troverete la Ca' Andreana sulla guida Michelin, sulla guida Touring Club e su tutte le altre guide turistiche della zona. E qui la prima scoperta, non sempre le guide hanno ragione. Andiamo per gradi perchè se non è tutto oro quello che luccica figuriamoci quello che non luccica, ed è ben per questo che abbiamo deciso di aprire questo blog!
Secondo la Guida del Crillo, saremmo dovuti arrivare a Urbino alle 19.30 ca del 30.12.2007 , dopo essere partiti da Città di Castello (per il post bisognerà aspettare Bru) alle 18.00...ma non avevamo fatto i conti con la neve che di fatto ha impedito il transito sui passi appenninici e ci ha obbligati ad allungare il giro di circa 2 ore. (Per la cronaca siamo passati da Cesena!)
Il buongiorno, si sa, si vede dal mattino, anche se al nostro arrivo è quasi mezzanotte e non troviamo nessuno ad accoglierci. Mi aspettavo qualcosa stile "
il ciclone" e invece... niente calore, niente ospitalità... insomma niente di niente: "
Buon giorno - buona sera, queste sono le chiavi e buona notte al secchio"
Di sei camere a noi è capitata la numero 11, posta al pian terreno di fianco al ristorante , frequentatissimo e a quanto pare davvero molto rinomato.
Ad un primo esame, con la complicità della stanchezza, abbiamo reputato accettabile la camera offerta...che
come dottor Jekyll e Mr. Hyde di notte pare essersi trasformata rivelando al mattino "
qualche problemino": bolle, macchie, eritemi... in altre parole
segno evidente di polvere, tanta tanta tanta polvere... e allora che fare se non andare a caccia di polvere ? Non l'avessimo mai fatto, probabilmente la camera non veniva spolverata dall'estate precedente. Polvere sui quadri, sull'armadio, negli angoli...polvere ovunque. La sopresa è continuata quando la doccia, che la sera prima non avevamo utilizzato perchè siamo zozzoni, ci ha fatto una sonora pernacchia dovuta al calcare che impediva il corretto funzionamento del bocchettone.
Niente sapone: è normale in un agriturismo ? E il frigorifero mai utilizzato e un po' peloso ... pare una barzelletta ma è la verità! Il tutto per la modica cifra di euro 95,00 a notte con colazione inclusa ( Mi sarei immaginato cornetti, torte e pane c
asereccio... e invece solo quadratini 3cm X 3cm di crostate fatte a pezzi!). Grazie al cielo abbiamo passato più tempo fuori che in camera altrimenti Bru dopo aver schiacciato una cimice, una moschino , un ragnetto ...avrebbe conlcuso l'opera con l'asportazione delle antenne del Crillo !
Nonostante tutto, l'anno si è conlcuso nel migliore dei modi... ma l'inizio ha riservato ulteriori soprese: avevano finito il gasolio per il riscaldamento con il piacevole risultato di dover scegliere se cominciare l'anno senza doccia ( e chi non si lava il primo dell'anno .... ) oppure lavarsi delicatamente come un orsetto lavatore con acqua a 3 gradi... Non saprete mai per cosa abbiamo optato!
In conclusione quelli della Ca Andreana mi hanno fatto arrabbiare, non ci tornerò e non lo consiglierò a nessuno !Location incredibilmente affascinante, casolare ristrutturato in maniera molto molto molto attenta, pare si mangi pure bene (non abbiamo avuto il piacere di provare) ...ma a noi è andata male! L'unica cosa davvero interessante è il custode, un bel cagnone che dà confidenza un po' a tutti e non perde tempo a gettarti tra le mani la sua palla da tennis.
Quanto accaduto, mi piace pensare sia stato solo un caso, anomalo e isolato. Al lettore l'onere di confutare questo post con un bel commento riabilitatore, ma per ora.... qualcuno dovrebbe restituirci " i 190 euri" !
Agriturismo Cà Andreana
Via Cà Andreana 2
Urbino (PU)
Prezzo € 95,00 per notte
Consigliato: assolutamente no
Cosa fare dopo aver visitato la casa di Raffaello e il Palazzo Ducale? Ovviamente mangiare!! Non ridete...la cultura stanca a livello di cervello e di stomaco! E dove mangiare? Vi consiglio l' "Osteria la Balestra" , che potete raggiungere da Palazzo Ducale in pochi minuti seguendo un labirinto di caratteristici vicoletti...molto medievali! E molto medievale è anche il locale: caldo e accogliente, luce soffusa e piatti della migliore cucina marchigiana. Poche volte ho potuto dire: questo è proprio quello che volevo! E questa volta è capitato! Ho mangiato pappardelle del Duca (ragù di cinghiale e porcini...) insalata (di porcini...) assaggiando nel frattempo i piatti di Cri: gnocchi (porcini e fossa...) e carne secca (con pere e formaggio...).
