INNAMORATO PERSO DI TE !
giovedì 14 febbraio 2008
martedì 12 febbraio 2008
La Pizza nel Varesotto
Qualche sera fa ho ricevuto un sms con cui mi si chiedeva un consiglio su di una "buona pizzeria" della zona. Presto fatto, eccomi qua con un bell'elenco delle pizzerie del varesotto, almeno quelle che piacciono al Crillo! Se qualcuno dovesse avere altre opinioni...no problem, provvederò a testare personalmente ed eventualmente rettificare.A Varese città
1) Fabbrica della Pizza ( in assoluto la mia preferita )
2) Zei ( pizza al trancio da oltre 25 anni presente a Varese...alta, morbida e gustosa)
3) Santa Lucia di via Carcano 14
4) Premiata pizzeria della Motta di Piazza Motta n.1
5) La cantinetta via Cimarosa n.3
In provincia
1) Fontanelle di Vedano Olona
2) La piazzetta a Lozza, P.zza Monte Grappa n.31
3) La caretera, Gavirate via Via IV Novembre n° 15
4) Al Portichetto di Sesto Calende
5) Compagnia delle cozze di Gallarate
Canton Ticino
1)Fontanelle di Genestrerio, via Vallera 6
2)La Birraria di Mendrisio
Segnalato dal Crillo
Settimana bianca a Canazei: Quirino racconta...
Incredibile ma vero....ve lo ricordate Quirino? Lo avevamo lasciato a Canazei con la febbre alta in un letto di solitudine...triste e raffreddato.... Ebbene: QUIRINO E' TORNATO! Ed è entrato a far parte dei "postatori del Crillo"!
nb: Mi ero raccomandata di essere sintetico....Quirino mi ha risposto "Credimi, sono stato sintetico...ho omesso tutti i dettagli..." ...meno male! Buona lettura, Crillini!!!
Domenica 3 febbraio, ore 4.45. il buon Enrico passa sotto la mia dimora, il castello della quirinia, e fra uno sbadiglio e una risata carichiamo i bagagli e gli sci… è dunque questo il racconto di una intensa settimana bianca passata in trentino, in quel di Canazei. Ma andiamo per gradi. Dunque io ed il giovane cecala ci avviamo all’appuntamento dove troviamo stefano e cesidio con il figlio Tommaso. Ci avviamo, insieme ad altri quattro companeros, verso le Alpi, come Annibale ma al contrario e con un bagaglio ed un supporto viveri degno del Punico. Fra una sosta e l’altra, una campanella casereccia e un sorso “d’acqua”, arriviamo alla meta: Canazei, quota 1465, val di Fassa, Trento. Cari crillofili, attraversando la Val di Fassa e giunti a Canazei ho pensato solo -offrecate, fra’!- (trad: -per la miseria, fratelli!-) . Paesaggi e panorami splendidi, ma non sapevo che a confronto di quelli visti dalle piste da sci sarebbero stati niente. Che dire, devo ringraziare il mio amico Enrico, il mitico Cesidio, Tommaso, Stefano, Antonio, Pasquale, Carlo e Roberto che mi hanno portato in Trentino e sulle piste più belle d’Italia! Ma adesso arriviamo al quid del mio post. Oltre al viaggio è opportuno soffermarsi sulla nostra base operativa: l’albergo Irma.
Come vedrete dalle foto è un albergo nuovo, freschissimo, caldo, accogliente, pulitissimo e dotato di ottima cucina. Prezzi convenienti per un servizio davvero ottimo: prima colazione ore 7.30, seconda colazione ore 12.00, cena ore 19.30; sauna, bagno turco, palestra, sala relax e sala giochi. Tutto compreso. Ho speso 50euro al giorno e ventinove euro di bevute in una settimana. Stesso prezzo per tutti i companeros. Totale 379euro ciascuno. Inutile dirvi che alla fine non potrò non dirvi ANDATE Lì! Tre stelle, conduzione familiare, cortesia e grande ospitalità. Tutte qualità che io, fidatevi, ho avuto ampio modo di soppesare e valutare. Come, direte voi? beh, come sapete la fortuna è cieca mentre la sfiga ci vede benissimo. All’indomani del mio arrivo, dopo una nottataccia di febbre, mi sveglio come un cencio (trad. straccio). Comunque mi metto la tuta da sci, scendo e faccio colazione. Macchè, non mi reggo dritto e mi misuro la temperatura. 37.5°c. e che ca….! ahimè, appena arrivato mi becco un’influenza che mi terrà inchiodato al letto per tre giorni. Tutti a 38° fisso… anzi, no, non tutti, solo il secondo e il terzo. Il primo era a 39°. Bello, eh? Se state ridendo, attenti, perché come mi è stato detto, può capitare a chiunque... Benissimo allora. Non mi butto giù, nonostante antibiotici e tachipirina e mi prendo tre giorni di riposo e total relax durante i quali sono stato monitorato, assistito e appoggiato da tutti i companeros, in particolare Enrico e Stefano, i miei compagni di stanza la cui influenza avrò sulla coscienza! La signora Franca, il marito e le altre signore dell’albergo non mi hanno fatto mancare nulla durante la mia “pausa presciistica”: né assistenza, né cortesia, né ospitalità. Grazie signora Franca!!! Bene, dopo la mia pausa, grazie alla quale ho apprezzato la competenza e l’organizzazione della farmacia ladina, dell’ambulatorio comunale per i turisti di Canazei e della biglietteria che mi ha rimborsato integralmente i 209euro della sei giorni dolomiti-supersky, giovedì 7 mi vesto e mi butto sulle piste con Enrico, Tommaso, Pasquale e Carlo. Meta: giro dei 
quattro passi. È stato il primo di tre giorni intensissimi, faticosi ma bellissimi. Lo vedrete voi stessi dalle foto e vi chiederete –perché quest’anno non sono andato in Trentino?-.
Come vedrete dalle foto è un albergo nuovo, freschissimo, caldo, accogliente, pulitissimo e dotato di ottima cucina. Prezzi convenienti per un servizio davvero ottimo: prima colazione ore 7.30, seconda colazione ore 12.00, cena ore 19.30; sauna, bagno turco, palestra, sala relax e sala giochi. Tutto compreso. Ho speso 50euro al giorno e ventinove euro di bevute in una settimana. Stesso prezzo per tutti i companeros. Totale 379euro ciascuno. Inutile dirvi che alla fine non potrò non dirvi ANDATE Lì! Tre stelle, conduzione familiare, cortesia e grande ospitalità. Tutte qualità che io, fidatevi, ho avuto ampio modo di soppesare e valutare. Come, direte voi? beh, come sapete la fortuna è cieca mentre la sfiga ci vede benissimo. All’indomani del mio arrivo, dopo una nottataccia di febbre, mi sveglio come un cencio (trad. straccio). Comunque mi metto la tuta da sci, scendo e faccio colazione. Macchè, non mi reggo dritto e mi misuro la temperatura. 37.5°c. e che ca….! ahimè, appena arrivato mi becco un’influenza che mi terrà inchiodato al letto per tre giorni. Tutti a 38° fisso… anzi, no, non tutti, solo il secondo e il terzo. Il primo era a 39°. Bello, eh? Se state ridendo, attenti, perché come mi è stato detto, può capitare a chiunque... Benissimo allora. Non mi butto giù, nonostante antibiotici e tachipirina e mi prendo tre giorni di riposo e total relax durante i quali sono stato monitorato, assistito e appoggiato da tutti i companeros, in particolare Enrico e Stefano, i miei compagni di stanza la cui influenza avrò sulla coscienza! La signora Franca, il marito e le altre signore dell’albergo non mi hanno fatto mancare nulla durante la mia “pausa presciistica”: né assistenza, né cortesia, né ospitalità. Grazie signora Franca!!! Bene, dopo la mia pausa, grazie alla quale ho apprezzato la competenza e l’organizzazione della farmacia ladina, dell’ambulatorio comunale per i turisti di Canazei e della biglietteria che mi ha rimborsato integralmente i 209euro della sei giorni dolomiti-supersky, giovedì 7 mi vesto e mi butto sulle piste con Enrico, Tommaso, Pasquale e Carlo. Meta: giro dei 
quattro passi. È stato il primo di tre giorni intensissimi, faticosi ma bellissimi. Lo vedrete voi stessi dalle foto e vi chiederete –perché quest’anno non sono andato in Trentino?-.Le piste che ho fatto sono, tra le tante, quella di Gran Risa, comprensorio di Villa, pista dei campionati del mondo di super G. Pista nera, ma spettacolare, tirata a lucido e lunghissima! Una chicca che nessun amante dello sci che si rispetti deve farsi mancare. Sabato, ultima spettacolare giornata di sci: discesa libera dalla vetta della Marmolada a 3300mt (vetta di approdo della terza funivia mozzafiato dove gli Alpini hanno costruito nella roccia un piccolo santuario dedicato alla madonna, commovente, ve lo assicuro, anche per chi non crede!). In tutto questo anche vasto e apprezzatissimo panorama femminile. Consigliato? Neanche a dirlo! Sabato la vacanza è finita, ultima discesa sulla lupo bianco e arrivo alla porta del bosco di canazei; sauna, bagno turco e doccia. Si cena si paga il conto e si fanno i bagagli. Di questa settimana bianca ho apprezzato tutto e non ho trovato nessuna nota dolente, dall’albergo ai rifugi (rifugio Dantercepies e Des Alpes: in entrambi ho mangiato a prezzi da turisti, né alti né bassi ma ottima qualità con tanto di immancabili grappini a go go!!!), dalla farmacia alle piste è davvero un bel posto. L’albergo Irma, consigliato? Assolutamente sì!
post di Quirino
strada Franz Dantone, 51
38032 CANAZEI (TN)
tel. 0462 601428
Consigliato: si
Prezzo: 50 euro circa al giorno a persona
per quanto riguarda le piste:
giornaliera (per il solo comprensorio di canazei) 25euro
giornaliera dolomiti supersky 42 euro
tre giorni dolomiti super sky 119 euro
sei giorni dolomiti super sky 209 euro
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