Spiagge Salentine - Alimini

Uno dei litorali senza dubbio più affascinanti della costa salentina è quello denominato Alimini, dal nome dell'oasi naturale in cui è inserita la bellissima pineta e i due laghi posti nell'entroterra. A pochissimi chilometri da Otranto in direzione Lecce, la "Serra degli Alimini" è una lughissima distesa di sabbia finissima dove stabilimenti balneari e spiaggia libera hanno trovato il loro giusto equilibrio contemperando le esigenze di ogni singolo bagnante. Qui poi è possibile optare per strutture di recentissima apertura ( Bahia Beach ) per modaioli e fanatici della discoteca, dove dj allietano ( o rimbecilliscono ) ad ogni ora i turisti e tutto ricorda le ville di Corona e Lele Mora viste in tv, a zone molto più tranquille dove invece rilassarsi in compagnia di un buon libro o sonnecchiare con le note di una bachata di Marc Antony oppure il reggae dei Sud Sound System.

Ideale per chi ha dei bimbi a seguito, per chi vuole il massimo relax oltre che per i malati della tintarella, gli Alimini hanno anche il pregio di avere un fondale di sabbia binachissima, acqua limpida e cristallina che vi accompagna per i primi 20-30 metri rimanendo sempre sotto l'ombelico e con una piacevole temperatura stimata da Bru ( come avrà fatto è un segreto ) 25°.

Il Salento si sa è terra di scogli e rocce, con scorci affascinanti e talvolta pericolosi, ma anche per chi ama la spiaggia c'è l'imbarazzo della scelta. Sia sulla costa ionica che su quella adriatica. Noi di recente siamo stati a Gallipoli e a Torre dell'Orso, ma il top è, e rimane, la Serra degli Alimini.

Attenzione:
non è possibile entrare in pineta con l'automobile (e non ci provate, le multe sono salatissime) e quindi dovrete fermarvi in uno dei tanti campi attrezzati in posteggi. ( 3 euro per posto coperto e 2 euro per posto scoperto ). All'ingresso della pineta ogni stabilimento ha la sua navetta-trenino che effettua servizio continuato fino alle sette del pomeriggio. Nel caso vogliate optare per la spiaggia libera, no problem perchè le navette vi accompagneranno ugualmente alla piazzola di accesso alle spiagge.
Il costo, in luglio, di ombrellone e due lettini è di euro 10,00 che diventano 13,50 in agosto. A Torre dell'Orso ce ne avevano chiesti 23,00 e li abbiamo mandati a.... pescare!
Che dire altro ? Noi quest'anno abbiamo optato per Aqua Speed e siamo stati davvero contenti. Ombrellone quasi sempre in prima fila a due passi dal mare e defilati dalla folla delle spiagge centrali. ( Bahia Beach, Lido dei Pini, Spiaggia Azzurra...) Ottima la scelta ma per il pranzo...meglio portarselo da casa perchè qui pensano di arricchirsi sull'insalata di frutta fresca ad euro 8,00

Muro Leccese: da Mastrangelo a Nonna Rosa

La piccola città salentina, posta a pochi km dalla costa adriatica (Otranto, Santa Cesarea Terme, Castro e le spiagge dell’Alimini distano circa 10 km) può essere considerata “base” ideale per chi intende svolgere una vacanza in Salento. Qui infatti il turista-viaggiatore trova innumerevoli possibilità di sistemazione a prezzi decisamente inferiori e vantaggiosi rispetto alle vicine località marine raggiungibili però in meno di 10-15 minuti. A Muro Leccese il turista potrà scegliere quindi tra diversi B&B, un albergo interamente rimesso a nuovo e agriturismo oppure optare per l’affitto di appartamenti ammobiliati dove trascorrere in libertà la propria vacanza. Inutile dirlo:indispensabile l’automobile. Nonostante gli sforzi delle amministrazioni comunali e gli investimenti in corso, i mezzi di trasporto pubblici lasciano il tempo che trovano.
Di recente Muro Leccese, protagonista negli anni 90 di summit politici a livello europeo , qui si incontrarono i Ministri dell’Agricoltura degli Stati Membri UE, è anche stata set della serie TV “Il Giudice Mastrangelo” con Diego Abatantuono e Amanda Sandrelli. A Muro , e più precisamente nel “palazzo del Principe” la produzione ha posto il Palazzo di Giustizia e la Piazza del Popolo ( da cui scriviamo ) è stata teatro di numerose riprese di cui io e Bru siamo stati spettatori curiosi.
Da un punto di vista storico poi, Muro Leccese assume rilievo già nel VI secolo a.c. quando da piccolo villaggio, fu sottoposto ad importante trasformazione urbanistica che lo rese il centro urbano di maggior importanza dell’intera zona compresa tra Vaste- Otranto e Castro. Muro Leccese, si sovrappone all’antica città messapica “MIOS” di cui ancora oggi si possono osservare (non benissimo per la verità) le mura megalitiche, qualche tomba e reperti archeologici. Anticamente tali mura misuravano all’incirca 4 km e racchiudevano abitazioni allineate lungo le vie.
Le spiritualità non manca infine a Muro, terra di Barocco leccese di cui è ottimo esempio. La piazza del Popolo ha la particolarità di avere alla due estremità due chiese, quasi gemelle, poste esattamente una di fronte all’altra tanto che uscendo dalla prima non si può fare a meno di notare , quasi fosse un gioco di specchi, chi esce dall’altra. Infine degna di visita è la Chiesa di Santa Marina, una delle più antiche del salento, in orgine interamente affrescata . Oggi rimane qualcosa in più di un semplice ricordo poiché l’opera di recupero ha consentito di riportare alla luce numerosi affreschi che danno al visitatore l’idea di cosa doveva essere originariamente la Chiesa.
Da ultimo, Muro Leccese è terra natia del Crillo che qui ha trascorso giorni felici e momenti senza dubbio meno felici, ma tutti sinceri, veri, genuini, . Un forte legame mi richiama a questa cittadina e mi trattiene con forza è il legame con la terra da cui provengo e che in pochissimo tempo ha sedotto anche Bru ormai salentina d’adozione.
E se nei prossimi giorni passate da queste parti, date un sguardo in giro perché potrebbe capitarvi di vedere posteggiata nelle immediate vicinanze della piazza del Popolo la mitica Panda Bianca dei “Viaggi del Crillo in Salento”: venite a trovarci!

Dove dormire:
Antico Borgo
Hotel dei Messapi

Da vedere a Muro Leccese
Il Palazzo del Principe
La Piazza del Popolo con le Chiese Barocche poste una di fronte all’altra
La Chiesa Paleocristiana di Santa Marina, una delle più antiche del Salento
Il Convento dei Frati, interamente ristrutturato in occasione del Summit Europeo

Dove Mangiare
Antico Borgo
Ristorante dei Messapi
Osteria da Nonna Rosa