Ieri sera il buon Nuccio, che qui saluto ufficialmente, mi si è presentato davanti con una stravagante quanto inaspettata proposta per la cena: Campione d'Italia

Campione, si legge su
WIKIPEDIA, appartiene all'Italia in conseguenza della decisione assunta dalla popolazione di rimanere a far parte della Regno Lombardo-Veneto quando il resto del Ticino decise di annettersi alla Confederazione elvetica nel 1798. L'appellativo d'Italia è stato aggiunto nel 1933, durante il Fascismo. Di fatto quindi, Campione d'Italia è un'enclave italiana situata sulle rive del lago di Lugano completamente circondata da territorio svizzero. Dall'Italia, per recarsi via terra a Campione, occorre il passaporto o la carta d'identità pur essendo territorio italiano Campione è infatti doganalmente ed economicamente svizzero. Così pure la moneta e la rete telefonica.

E' invece possibile raggiungere l'Italia da Campione attraversando il Lago di Lugano senza entrare in territorio svizzero, infatti l'Italia con il D.P.R. 633/72 riconosce le acque del Lago di Lugano come acque non territoriali. (
clicca qui per scaricare la mappa della città) Campione è famosa per ospitare uno dei quattro casinò italiani, regolato da una legislazione risalente a prima della Seconda Guerra Mondiale, più favorevole rispetto a quella italiana e svizzera. Dopo il trasloco avvenuto nel 2007 nel moderno edificio concepito dall'architetto ticinese Mario Botta, il Casinò di Campione è oggi la più grande struttura di questo genere in Europa.
Per Bru invece, pubblico lo stemma comunale ritraente un mitico "COZZUVINO". Una curiosità: Campione è gemellata con la Contrada della Chiocciola di Siena, per via della comunanza degli stemmi.

Ma passiamo alla cena.
Il locale prescelto da Nuccio è il Ristorante Pizzeria "Grotto Rialdo" storico locale campionese, già ritrovo negli anni che furono per gli appassionati del gioco delle bocce. Il ristorante oggi è gestito da un simpatico e affabile turco che parla benissimo l'italiano ed è molto attento alle esigenze della clientela. Completamente ristrutturato, il Grotto Rialdo è davvero un bel locale, spazioso e piacevole. L'arredamento è quello tipico di un Grotto ticinese, una sorta di osteria-ristorante con tavoli in legno grezzo, forno per pizza e pane, oltre che l'immancabile grigliata ben in vista. Una sala per chi non riesce a fare a meno di una sigaretta tra un piatto e l'altro ed una bella terrazza pergolata danno soddisfazione ai più esigenti. Interessanti i prezzi e soprattutto gli orari: cucina aperta fino alle 3.45 !
Inutile a dirlo, il Grotto Rialdo è a due passi dal Casinò di Campione, dove tra l'altro è possibile affrontare una partita a Texas Hold'em.

Per quanto riguarda la cucina, il menù è vario. E anche se il locale è fondamentalmente pizzeria e griglieria, è possibile gustare un buon piatto di pappardelle, una insalata gigante oppure della grigliata di pesce e cucina etnica con piatti tipici turchi, kebab in particolare.
E così, mentre Nuccio si mangiava un'accattivante pizza con prosciutto e funghi, io optavo per il polletto alla griglia. Mezzo galletto grigliato alla perfezione servito su di una insalatina verde e patatine fritte. Birra a volontà. Buono buono buono!
Il prezzo ? Interessante anche il prezzo, complice il cambio con il Franco Svizzero. Abbiamo speso poco meno di 50 Franchi CH per una pizza, il polletto con le patatine e due birre medie. Al cambio € 27,00. A persona € 13,50
Ristorante Pizzeria "Grotto Rialdo"Corso Italia, 13 - 22060 Campione d'Italia
Telefono 0041 91 649 97 97
Giorno di chiusura Martedì tutto il giorno
Apertura dalle 18:30 alle 04:00
Sala fumatori e possibilità di cenare all'aperto