mercoledì 2 luglio 2008

Tornimparte: gli affreschi di Saturnino Gatti

Questa mattina, per fini universitari, sono andata a visitare insieme all’Orso Bruno la Chiesa di San Panfilo nella frazione di Villagrande di Tornimparte. Al nostro arrivo un gruppo di gentili signori ci ha indicato la chiesa alla fine della strada che stavamo percorrendo mentre un altro signore ci ha detto di essere della ProLoco e di aprire la chiesa proprio ed esclusivamente per noi. Questo signore poi si è rivelata persona gentilissima e con grande disponibilità ci ha accompagnato per tutta la visita insieme al Parroco della Chiesa: di entrambi però ho dimenticato di chiedere il nome, chiedo venia!
La Chiesa di San Panfilo in Villagrande di Tornimparte è di stile romanico: si nota in parte dell’impianto sul quale poi sono state apportate successive modifiche … Altro non vi dico, perché l’architettura non è certo la mia specialità e commetterei sicuramente errori scrivendo oltre. La mia passione, oltre che materia di studio, la storia dell’Arte Rinascimentale, ha trovato libero sfogo all’interno della Chiesa che si presenta piccola e ben divisa in tre navate che accompagnano lo sguardo del visitatore alla più bella e importante e magnifica opera di Saturnino Gatti: l’affresco dell’abside.


Nel catino absidale la rappresentazione del Paradiso con al centro (alzate il nasino all’insù) Dio padre in una mandorla color oro con cherubini e angeli, al di sotto della trabeazione classicheggiante, sulla parete absidale, le Storie della Passione purtroppo mutile, a causa dell’apertura di una finestra, dell’affresco della Crocifissione di cui rimangono però le sinopie (tratti dei contorni) che ci lasciano lavorare di fantasia. Tutto questo aperto da un arco trionfale con l’ Annunciazione e, nel sottarco, Santi in nicchie architettoniche. Magnifico. L’affresco più noto di Saturnino Gatti lo trovate sulla destra dell’abside ed è la Resurrezione di Cristo: bellissimo, si discosta molto dagli altri affreschi per il vibrante nervosismo che lo distanzia dalla statica rappresentazione del modello diretto, la Resurrezione di Cristo di Andrea del Verrocchio (in terracotta policroma, ora nel museo di Bargello).
Ma in questo gioiello dell’arte abruzzese non ci sono solo opere di Saturnino Gatti ma ne troviamo anche alcune di Francesco da Montereale. Queste sono la Natività e la Pietà di Cristo in una edicola di gusto classicheggiante (guardando l’altare sulla destra) e una Santa Lucia e Cristo nel Sepolcro - chiedete al parroco di poterlo visitare, si trova nella sagrestia! -.

E così tutto quello che volevo vedere l’ho visto: ma anche molto di più… perché ho scoperto che Tornimparte è un paese ricco di avvenimenti culturali! Stilo qui un piccolo programma che presto rinnoverò con dettagli:
la notte tra il 30 aprile e il 1° maggio a Tornimparte si festeggia la Primavera! Si chiama la “Festa dell’albero del maggio”: è una tradizione di origine longobarda, si ripete tutti gli anni e in dialetto si chiama “ju calenne” e si svolge così: nella notte una gruppo di uomini va a “rubare” nel bosco limitrofo un grande albero (non da frutto), lo sfrondano dei rami e portano nel paese solo il tronco che verrà innalzato davanti la chiesa di San Panfilo (sul sagrato c’è infatti una botola visibile nella quale viene inserito e bloccato) e rimarrà lì per trenta giorni. Ovviamente si fa festa tutta la notte!

La notte tra il 23 e 24 giugno: i fuochi di San Giovanni (si festeggia la nascita di San Giovanni Battista);
in Agosto: rievocazione storica del palio dei terzi e tante tante altre cose…
Per visitare il sito della Pro Loco di Tornimparte clicca qui
(un ringraziamento al gentile signore della Pro Loco di Tornimparte e al Parroco della Chiesa di San Panfilo)

1 commento:

notto ha detto...

cara brunellina,
se ti dovesse servire un rinforzino d'arcitettura o di restauro, chiedi e ti sarà dato. sarò ben felice di spalancarti le porte del fantastico mondo dell'architettura. titolo del post: "Conosciamo meglio l'Architettura, questa stravagante sconosciuta". cmq molto bello il post! brava brava!
per quanto riguarda ju calenne, è abitudine anche del paesino sopra il mio: colle sassa. in quell'occasione, quest'anno, ti ricordo che ho vinto un bel porcello di 60 kili, Felice Gustavo. bene, prosit!

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001
segnala il tuo blog su blogmap.it
Sfondi Desktop

I viaggi del Crillo - Appunti disordinati di viaggio

Bookmark and Share

Viaggi del Crillo sulla mappa

Oltre 120 recensioni in Italia ed Europa. Alberghi, ristoranti, itinerari turistici e musei. Segui sulla mappa i nostri spostamenti e cerca le nostre recensioni in maniera semplice e veloce cliccando qui.

L'archivio del Crillo