mercoledì 25 giugno 2008

Monza: il Crillo a lavorare, io in gita

Questa mattina gita a Monza!!! Mi sono alzata presto, mi sono preparata al caldo torrido, ho preso la mia nuova bellissima borsetta e ho accompagnato il Crillo a lavorare. Arrivati a Monza, dopo una lauta e carissima colazione (17 euro per 2 caffè, 2 cornetti e 2 succhi di frutta) il Crillo ha sbrigato le sue faccende da crillo e insieme ce ne siamo andati in giro per Monza, città davvero molto bella e ricca di storia e dal 2004 anche capoluogo della provincia di Monza e Brianza. Per cultura personale sappiate che gli abitanti di Monza non si chiamano né “monzotti” né “monzini” come pensavo io ma monzesi . Quando siete a Monza tutto riporta il nome di Teodolinda: Teodolinda infatti era una principessa cattolica bavarese che aveva sposato in prime nozze un re longobardo e in seconde nozze il duca Agilulfo che venne incoronato re d’Italia….ma a parte tutta la sua vita matrimoniale a noi interessa che fu lei a dare importanza a Monza facendola diventare prima la sua residenza estiva mentre la capitale rimase Milano; ma dopo qualche anno vi spostò la propria residenza e tutta la corte: infatti lo smog di Milano non fa per niente bene alla pelle (come sono sciocca). Ma cosa visitare a Monza???
Purtroppo il convento delle famosa Monaca di Monza (Marianna de Leyva, in religione suor Virginia, da Manzoni chiamata Gertrude.), il convento di Santa Margherita, non c’è più, abbattuto nel 1785. Ma alcuni affreschi dell’interno del convento ora fanno parte della chiesa di San Maurizio costruita dove sorgeva il monastero. Sulla sinistra della facciata barocca della chiesa di San Maurizio però si può ancora vedere il portico d’ingresso del convento e il vano della ruota. Cosa visitare ancora a Monza? Sicuramente il Duomo della città dedicato a San Giovanni Battista. All’interno del Duomo, incredibile ma vero, si trova un oggetto che tutti avrete visto sui libri di scuola media ma che non vi siete mai domandati dove fosse: la CORONA FERREA. Teodolinda aveva fatto forgiare questa splendida corona per incoronare i re longobardi che si sarebbero succeduti in Italia. Ma poi fu utilizzata, tra i tanti, anche per incoronare Carlo Magno e Napoleone Bonaparte. Ma prima di essere una corona è innanzitutto una reliquia. Le placche auree sono infatti legate insieme da un chiodo utilizzato per la crocifissione di Gesù sul Golgota: e ringrazio qui ufficialmente il guardiano della cappella di Teodolinda che mi ha fatto vedere quale fosse, sciogliendo una domanda rimasta insoluta per anni e che mi ha fatto sentire così davvero ignorante! Grazie grazie grazie!!!

Museo del Duomo di Monza

aperto dal martedì alla domenica 09.00-11.30, 15.00-17.30; chiuso il lunedì

è possibile visitare anche solo la corona! Il prezzo del biglietto è 4 euro intero, 3 euro ridotto


post di Bru





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