sabato 27 marzo 2010

La taverna del Mozzo a Bissone nel mendrisiotto

Questa volta vi scrivo di un'idea stravagante, venuta a qualche amico che dovendo festeggiare qualche altro amico decideva di andare fuori a pranzo una bella domenica di una fredda, grigia e piovosa giornata di febbraio. Noi ci siamo accodati, sebbene l'idea di "svalicare" per andare a pranzo in Canton Ticino non è che ci allettasse molto. Da quelle parti, abbiamo già avuto modo di scrivere, cucinano molto bene ma non tutto. Ottimi i wurstell, lo stinco di maiale, le patate, il pollo al cestello, i dolci insomma se la cavano davvero bene, ma diciamolo pure, senza paura di essere smentiti, la cucina italiana è tutta un'altra cosa.

E' ben per questo che quando ci è stata comunicata la meta, non abbiamo potuto fare a meno di fare gli scongiuri.
Destinazione Bissone, Comune piccolissimo sul lago di Lugano, e più precisamente "La Taverna del Mozzo"... sì lo so... anche noi abbiamo pensato la stessa cosa: cucina di mare nel cuore della Svizzera ? Eppure è così!


Ristorante carino, ben arredato, pulito, spazioso, personale affabile e disponibile, in sottofondo musica del Golfo...di Sorrento naturalmente, e un menù tipicamente marinaresco a base di pesce ( a dire il vero ottimo ). Ottimo anche "u cuoppo" ovvero un cono di fritti, sebbene le dosi nulla abbiano a che vedere con la cucina italian ( una mozzarella, un arancino, una crocchetta e tre verdurine impastellate ). Davvero buona e abbondante la frittura di paranza. Insomma in buona sostanza alla Taverna del Mozzo non si mangia affatto male, ma anzi tutti i piatti sono abilmente preparati e le materie prime sono di qualità...ma allora da dove arriva la nota di sarcasmo di questo post ?
Innanzitutto dall'idea di recarsi nella verdissima Svizzera per assaporare i gusti della cucina italiana e in secondo luogo dai prezzi che , nonostante il cambio favorevole all'euro, risultano essere di gran lunga più elevati rispetto ai ristoranti italiani di pari qualità. Con circa € 85 Bru ed io abbiamo mangiato complessivamente un antipasto di fritti ( una mozzarellina, una crocchetta di patate, un arancino e tre verdurine con la pastella ), per Bru un primo ( spaghetti ai frutti di mare... buoni ma con condimento troppo abbondante) e per me una frittura di paranza. Infine due dessert ( la crema catalana va assaggiata ) ed un caffè. Quanto ai prezzi del vino, la cantina è fornitissima ma per potervi accedere dovete mettere in conto almeno € 18-20 a bottiglia. Attenzione all'acqua: costosissima!
Alla Taverna del Mozzo non ci tornerò, almeno non a pranzo, perchè di sera la situazione pare essere nettamente diversa. Cò che agli occhi del mattino appare essere una cucina italiana, di sera si trasforma in cucina spagnola con tapas e paella ( che non abbiamo avuto modo di assaggiare ) senza dubbio di maggior appeal per 8 varesotti in cerca di cibo in territorio elvetico, con prezzi decisamente più abbordabili.


La Taverna del Mozzo
cucina italiana e spagnola
Bissone (Svizzera ), via Maroggia
Tel: +4191 649 73 74

3 commenti:

Unknown ha detto...

sicuramente 85 euro in due non è una cifra abbordabile (soprattutto per pranzo) però almeno avete mangiato bene (e vi siete saziati): spesso capita di mangiare meno e meno bene e spendere la stessa cifra (a Roma SUCCEDE, a volte conta più il nome o la location del cibo). Un saluto!

Rossella ha detto...

85 euro è una rapina....

Giuseppe ha detto...

Carissimi Lettori,
io vivo a Saltrio a pochi chilometri dal confine Svizzero e mi capita spesso di trovarmi a pranzo o a cena in un ristorante d'oltre confine..
ci tengo a precisare che il servizio che si riceve è di gran lunga superiore a quello che si trova in un ristorante sito in Italia, ma non è di questo che voglio parlare...
i ristoratori che svolgono questo lavoro in Svizzera rispetto a quelli che lo svolgono in Italia si trovano ad affrontare i costi doganali...
Quindi se esaminiamo bene il tutto, i conti tornano...
Il ristorante da come voi avete scritto ricrea con gran successo i sapori mediterranei, quindi avrà bisogno di prodotti di qualità,il quale prezzo nella maggior parte dei casi e di quasi 3 volte superiore rispetto al prezzo che un ristorante sito in italia paga...
Prendiamo per esempio una semplice bottiglia di vino....un ristorante sito in italia la pagherebbe 3 euro all ingrosso, una volta sdoganata commercialmente a un ristorante sito in Svizzera costerebbe all ingrosso circa 7,50 euro...
e cosi lo è per frutta, latticini, pesce e carne...

Io due gg fà sono stato a roma, in un ristorante in zona trastevere ho pagato una bottiglia di coca cola da mezzo litro 5,80 euro piu 2 euro per il pane e il coperto con il tovagliolo di carta...
se proprio dobbiamo parlare di rapina, penso che questo sia il caso giusto...o no???
Giuseppe!!!

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